MENDRISIO – Marco Romano ce l’ha col WWF. Perché? Il Consigliere Nazionale del PPD paga la tassa annuale, ma non viene considerato un candidato da votare, nonostante comunque nel ranking di chi ha votato per gli interessi dell’ambiente non si piazzi male. Anzi. Ma non fra i primi: il WWF consiglia di scegliere Carobbio, sconsiglia per contro Regazzi, Cattaneo, Quadri, Pantani, Chiesa.
E lui? Ha un ecorating del 50% ma non viene considerato.
“Pagate annualmente il WWF pensando di fare del bene?!?! Anche loro sono in balia assoluta di ideologia e demagogia, senza onestà/rigore intellettuale...ecco cosa circola da 10 giorni: nell’immagine il sottoscritto è tralasciato perché non PS o Verde e comunque al 50% (via dà fastidio?!), con scelte responsabili e pragmatiche sui temi ambientali (al centro l’essere umano e non il fanatismo!)!”, tuona.
“Non sei “dei loro”...ti bannano...bravi, vergogna! Schifato! Sto WWF! Disonesti. Riscopriremo la necessità di forze politiche moderate e di centro!?”, si chiede.
E a chi gli fa notare che è comunque in buona posizione, replica che “ho riempito il formulario e non esco male dalla valutazione della legislatura, ma “stranamente” nell’immagine promozionale si mettono solo gli estremi...” e “negano la realtà e, dalla centrale, manipolano... grande stima per tanti progetti ma grande disapprovazione per questo stile antidemocratico e polarizzante”, oltre a “l’immagine pubblicata nel web è di nuovo fatta per “spaccare” in buoni e cattivi...e questo distrugge il nostro Paese!”.
Ironicamente la Verde Jessica Bottinelli ha commentato: “Ma fatemi capire...c’è davvero gente che pensava che pagare una tassa d’iscrizione ad un’associazione garantisse un sostegno per le elezioni? .....serio......?!?!”