ticinolibero
TIPRESS
Cronaca
15.03.21 - 10:510

Irregolarità legate ai crediti Covid-19: un arresto nel Bellinzonese

In manette un 46enne italiano residente nel Bellinzonese. Le principali ipotesi di reato sono quelle di ripetuta truffa e ripetuta falsità in documenti

BELLINZONA – Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano l'arresto di un 46enne cittadino italiano residente nel Bellinzonese. L'uomo è gravemente sospettato di aver fornito a più riprese nel corso della seconda metà del 2020 false informazioni al fine di poter beneficiare di crediti Covid-19 garantiti dalla Confederazione. In un primo caso il 46enne è arrivato a ottenere un importo complessivo di oltre mezzo milione di franchi, mentre in una seconda occasione non è riuscito nel proprio intento. 

Il denaro conseguito indebitamente sarebbe poi stato utilizzato per scopi estranei a quanto stabilito dall'Ordinanza sulle fideiussioni solidali Covid-19 e, in particolare, per far fronte a spese personali. Le principali ipotesi di reato sono quelle di ripetuta truffa e ripetuta falsità in documenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Daniele Galliano. La misura restrittiva della libertà è stata nel frattempo confermata dal Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC). 

Potrebbe interessarti anche
Tags
crediti
bellinzonese
crediti covid-19
covid-19
arresto
46enne
falsità
ripetuta falsità
principali ipotesi
residente
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile