LUGANO – Ancora lui, Patrick Pizzagalli. Il nome dell’ex consigliere comunale luganese è noto, oltre che per la partecipazione alla vita politica, per svariati ricorsi. Oggi torna, come preannuncia La Regione, segnalando la mancanza di una diretta della RSI per lo spoglio dei voti del ballottaggio.
Nonostante la tv di Comano ha già riconosciuto di aver fatto una valutazione sbagliata, Pizzagalli attacca. “Ha dimostrato sprezzo per gli elettori, scarso interesse per la vita politica del Paese e ha confermato di essere completamente impreparata agli eventi del momento”.
“Da una televisione nazionale pubblica ci si sarebbe potuto attendere ben altro”, insiste Pizzagalli, secondo cui “questo non è il servizio pubblico che dovrebbe essere offerto alla modica somma di 365 franchi l’anno”.
Si andrà dunque dal mediatore.
L’ex consigliere comunale come contropartita chiede “lo sviluppo di un programma tv o radio per promuovere le candidature di molti disoccupati in Ticino”.