SAN DONATO MILANESE “Eravamo tutti molto spaventati, ha vuotato le taniche di benzina per terra, ci ha legato e ha sequestrato i telefoni. Uno è caduto a terra, mi sono tolto le manette, facendomi anche un po’ male, l’ho raccolto e abbiamo chiamato la Polizia”. Poche parole, di chi è ancora sotto shock: sono quelle del bambino che è riuscito ad avvertire le forze dell’ordine ieri sul bus che l’autista senegalese voleva incendiare.
Lo ha fatto, ma per fortuna i 51 ragazzini e gli insegnati erano riusciti a fuggire.
Un altro ragazzino ha aggiunto che l’uomo voleva vendicare le tre figlie morte nel Mediterraneo. “Volevano venire in Italia ma non ce l’hanno fatta”, ha raccontato, spiegando come i Carabinieri inizialmente hanno pensato a uno scherzo. Il bambino che li aveva chiamati ha avvertito anche la sua famiglia, che a sua volta ha richiamato le forze dell’ordine: in tempo per intervenire.
“Ha detto che è colpa dei politici, di Salvini”.
Proprio Salvini ha postato su Facebook il video, col volto coperto, del ragazzino eroe, scrivendo: “Ousseynou Sy li ha legati e minacciati urlando: "Da qui non esce vivo nessuno!". Ma come si fa??? Poteva essere una strage, fortunatamente tutti salvi i 51 ragazzi: è stato un miracolo. Ascoltate il racconto di questo piccolo eroe!”