Cronaca
03.04.17 - 11:570
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Gobbi sbotta con Paradiso, "qui manca l'ABC. Fatti incresciosi"
Il Ministro è arrabbiato dopo il pasticcio del voto doppio, che dopo il ritorno alle urne ha rischiato, per un momento, di invalidare ancora la chiamata alle urne
PARADISO – Il bis delle elezioni di Paradiso ha rischiato di tingersi di giallo. Un voto doppio, appartenente a una donna (e sui social si è scatenato il toto-voto, e molti affermavano fosse leghista), ha mandato in tilt gli scrutatori, che hanno portato le schede a Bellinzona per chiedere che cos fare.
Norman Gobbi si è infuriato, accusando l’ufficio elettorale di Paradiso, dopo l’errore che ha costretto tutti a ritornare alle urne.
“A volte manca proprio l’ABC”, ha tuonato parlando al Corriere del Ticino. “Dovremo riaffrontare la formazione nell’ambito dei responsabili comunali proprio per evitare che queste situazioni incresciose che gettano dubbi sul funzionamento delle elezioni, si ripetano”.
Non esclude neppure la possibilità di provvedimenti contro il Comune di Paradiso, bisognerà discuterne, ha detto, con il Cancelliere. “È comunque un fatto increscioso, seppur isolato, e non si possono escludere eventuali ricorsi”. Sarebbe clamoroso, anche se non pare possibile che si vada addirittura alle urne per la terza volta.
E quando il sindaco, confermato ieri con un plebiscito, Ettore Vismara, ha dichiarato che Gobbi non perde occasione per parlar male del Comune, lui lo ha zittito con un perentorio: "Facessero le cose bene, non dovrei parlare male di Paradiso”.
Cosa è poi successo con la scheda doppia? Ieri la RSI aveva fatto trapelare che la donna avesse firmato per sbaglio la scheda di legittimazione della scheda della figlia, per poi richiederne una nuova, e poi spedire per errore entrambe. Secondo il Corriere, invece, la donna avrebbe detto in cancelleria di aver perso la scheda, salvo poi in qualche modo ritrovarla e spedirla, seppur non è escluso che abbia utilizzato quella di un parente. Un bel pasticcio. Insomma: guai in Paradiso!