LUGANO – Natale è ormai alle porte. Per i bambini, il momento magico dell’attesa dei regali da scartare, una favola che si rinnova ogni anno. Per le famiglie, la gioia dei sorrisi dei propri figli, l’incontro coi parenti.
Al di là del lato consumistico, delle corse al regalo dell’ultimo minuto, all’impegno in cucina, Natale arriva sempre in un battibaleno. E per tanti è anche un momento di tristezza, un ricordo di chi non c’è più e che si vorrebbe, ancor più che in altri giorni, riavere con sé.
Monsignor Valerio Lazzeri ha inviato gli auguri a tutti i fedeli, con un pensiero particolare per chi soffre.
“Il Natale si ripete ma è sempre qualcosa di nuovo. Ci sono le ritualità e i gesti che si ripetono, ma ci arriviamo sempre un po’ diversi, a volte magari non con le disposizioni, con le preoccupazioni, con la sensazione di non essere pronti di ricevere una bella notizia, un po’ contrariati. Eppure è la possibilità che ci viene offerta di ricevere un bene gratuito che consente di benedire il fatto che siamo nati”, dice, seduto nel suo ufficio, consapevole che nel periodo presente è possibile arrivare con qualche nuvola sull’anima.
Nonostante tutto, “mi auguro che in tutte le circostanze incontriamo quel volto, quel nome, quella parola che ci permette di andare alla radice e ci fa dire ‘che bello che siamo nati’, di vivere una realtà sempre così misteriosa da esplorare ogni giorno”, prosegue.