BELLINZONA – L'UDC Ticino ha inoltrato oggi quattro mozioni per "preparare la vita al dopo epidemia" con l'obiettivo di "salvare reddito e lavoro in Ticino".
"In questo periodo drammatico – si legge in una nota – esprimiamo innanzitutto il nostro pieno sostegno alle autorità e a tutti gli operatori sanitari ed economici che fanno il possibile e l’impossibile per salvare la vita dei malati e mandare avanti le famiglie e la società. Ringraziamo di cuore tutte e tutti quelli che lavorano per noi nel garantire i servizi e le prestazioni indispensabili per la nostra vita. L’incubo finirà, e con lungimiranza siamo chiamati a preparare le vie per il dopo: mancanza di lavoro, di reddito e di liquidità per il ceto medio e le aziende ticinesi".
E ancora: "La generosità sociale e finanziaria istituzionale dovrà travalicare gli schemi contabili e i calcoli di cassa per rispondere ad un’emergenza lavorativa e mettere a disposizione i mezzi per il Popolo e le imprese del Ticino. Siamo chiamati ad affrontare con anticipo e con i giusti interventi questi bisogni imminenti".
Alla luce di quanto esposto, l'UDC Ticino ha prepato tre mozioni di sconti fiscali mirati e una per incentivare le assunzioni. Lo scopo – precisa il partito – è uno solo: "fare in modo che quando la vita sociale potrà riprendere normalmente, potremo minimizzare ulteriori sofferenze occupazionali e di tipo finanziario. Il problema è urgente e perciò proponiamo: