di Massimiliano Robbiani*
Recentemente il posto da Direttore delle cure all’OSC, dopo il pensionamento di Fiorenzo Bianchi, è stato occupato ad interim dalla signora Simona Rossa. La signora Rossa, frontaliera, percepisce lo stesso stipendio e ha le stesse responsabilità dell’ex Direttore Bianchi, in attesa che la politica decida chi nominare come nuovo Direttore, dopo regolare concorso.
All’OSC non si è evidentemente recepito il voto popolare “prima i nostri”, visto che, seppure ad interim, non si è riusciti a trovare un sostituto Direttore residente.
Dopo questa breve premessa, con la presente interrogazione, desidererei sapere:
1. Come mai si è deciso, seppure ad interim, di scegliere una frontaliera come responsabile delle cure all’OSC, dopo il pensionamento di Fiorenzo Bianchi?
2. Quando sarà nominato il nuovo Direttore delle cure?
3. In quanti hanno fatto concorso? Quanti di questi sono frontalieri?
4. L’OSC mette in pratica il volere popolare, ovvero, in primis l’assunzione dei residenti? (Prima i nostri)
5. Attualmente quanti sono i dipendenti in organico all’OSC? Quanti di questi sono frontalieri?
*deputato Lega