NEW YORK - Il Covid è un ricordo? Assolutamente no, anzi potrebbe tornare con una variabile ancora più letale di quelle conosciute sinora. A dirlo è Bill Gates, il che può far venire qualche brivido, visto che il miliardario americano è stato più volte definito "il profeta" per diversi interventi in cui ha predetto eventi che poi sono accaduti.
La possibilità che arrivi questa nuova versione del virus, a suo dire, è superiore al 5%. Non una percentuale elevatissima che però c'è.
“Rischiamo ancora che questa pandemia generi una variante più trasmissiva e più letale”, ha detto al Financial Time. Il peggio insomma dovrebbe ancora venire a suo dire.
Le fonti? Non sono note, come sempre quando si tratta di Gates. Nel 2015 partendo dalle stesse aveva affermato che il mondo non era pronto ad affrontare una pandemia e che il picco di un’infezione mondiale si sarebbe raggiunto nel dicembre 2021.
Ora avvisa come sia necessario affinare le armi contro il Covid. Ritiene che serva un investimento su vaccini, diversi da quelli attualmente disponibili, che possano avere effetti più a lungo termine sul blocco della trasmissione del Covid.
Intanto, da oggi la Svizzera ha abolito qualsiasi misura particolare per l'entrata nel Paese: non ci sono più nazioni nell'elenco di quelle a rischio e nessuno dovrà più mostrare un certificato Covid o di vaccinazione.