COMANO – La RSI prende la parola per la prima volta dopo il ballottaggio, che ha deciso di non seguire con una diretta durante lo spoglio. E ammette di aver fatto una valutazione sbagliata.
“Sin da domenica alla RSI sono giunte diverse sollecitazioni critiche – ultima in ordine di tempo quella del Consiglio del pubblico della CORSI - sulla copertura televisiva in diretta dello spoglio e dei risultati del ballottaggio per il Consiglio degli Stati”, si legge in una nota. “Abbiamo dato in televisione, in diretta e per primi, il risultato definitivo in tempo reale e abbiamo proposto i commenti a caldo dei protagonisti in due speciali alle 13.34 e alle 14.34”, prosegue.
“Abbiamo scelto di non seguire l’evoluzione dello spoglio tra il Telegiornale delle 12.30 e lo speciale di un’ora dopo: una valutazione errata, che riconosciamo”, è l’ammissione, anche se “nel corso della giornata abbiamo proposto una ampia copertura del ballottaggio sia alla radio che sul web, con contributi televisivi importanti nel Quotidiano, nel Telegiornale e nello speciale con il dibattito tra i quattro candidati. Abbiamo dato in tempo reale le notizie significative della domenica elettorale ma non abbiamo garantito la copertura in diretta televisiva dell’evoluzione dello spoglio”.
Infine, “ce ne rammarichiamo e terremo conto di tutte le osservazioni ricevute che sono sempre preziose per migliorare la qualità della nostra offerta”.