Sport
12.12.15 - 22:540
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Fine settimana da favola per il turbo Lugano e il grintoso Ambrì
I biancoeri schiantano il Ginevra seppellendolo con 7 reti, i biancoblu sanno soffrire contro il Friborgo, vincendo in rimonta
LUGANO/AMBRÌ - Weekend da incorniciare per Lugano e Ambrì, I bianconeri affrontavano il Ginevra, che li precede in classifica, e lo hanno steso senza se e senza ma con un nettissimo 7-2, i biancoblu hanno dovuto rimontare lo svantaggio iniziale per poi piegare il Friborgo (3-1).
Partita spettacolare e ricca di gol alla Resega: dopo 1', si erano già viste due reti. Il Lugano è passato in vantaggio con Martensson, il Ginevra non si è però perso ed ha ribaltato il risultato grazie a Riat e Douay. La sfida è cambiata da lì, e se si pensava che una volta avanti i ginevrini avrebbero avuto la contesa in mano, si sbagliava di grosso. Sessanta secondi più tardi infatti Bertaggia ha siglato il 2-2.
Al rientro dopo la pausa, i bianconeri hanno messo la quarta e Stapleton ha trovato immediatamente la terza marcatura, seguito 3' dopo da Pettersson e prima della seconda sirena anche da Hofman.
Insomma, una sola squadra sul ghiaccio, che nel terzo tempo ha addirittura arrotondato il passivo, annichilendo gli avversari, ancora con Stapleton e Bertaggia.
Dopo la vittoria di ieri a Berna, l'Ambrì tornava alla Valascia. Reduce da un periodo nero, il Friborgo ha cercato subito di dare la propria impronta alla sfida, impegnando più volte Zurkirchen, ma anche i padroni di casa hanno creato qualche occasione non concretizzata, così il primo tempo è terminato a reti bianche.
Dopo 5' dal ritorno sul ghiaccio, sono stati gli ospiti ad aprire finalmente le marcature, anche se la partita, combattuta e vivace, non era affatto noiosa. L'Ambrì ha immediatamente macinato gioco, e ha pareggiato con Monnet, portandosi poi sul 2-1 prima della pausa.
Nel terzo tempo, i presenti hanno continuato a vedere una partita di alto livello agonistico, che i leventinesi hanno saputo gestire senza problemi, siglando addirittura la terza rete con Giroux.
Sesto successo consecutivo, undicesimo in 14 partite per Shedden: sì, per il Lugano è davvero cambiato il vento, e i sogni di inizio stagione possono tornare ad allietare i sonni dei tifosi. L'Ambrì ha mostrato di saper combattere, unito, su ogni disco, senza perdersi dopo lo svantaggio. I cambi tecnici, ad oggi, paiono aver funzionato.