Sport
03.03.16 - 23:130
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Lugano, con fatica ma è 1-0! Ambrì, così non va
I bianconeri devono arrivare sino ai rigori per avere la meglio sullo Zugo, mentre i biancoblu incappano in una brutta prestazione e perdono dalla bestia nera Bienne
ZUGO/BIENNE - Inizia la rincorsa a obiettivi ambiziosi per il Lugano nei playoff, per l'Ambrì invece è ora di giocare i playout che tanto si è cercato di evitare. A riprova che si tratta di uno dei quarti più equilibrati, i bianconeri hanno avuto ragione dello Zugo solo ai rigori per 2-1, mentre i leventinesi si piegano 4-2 di fronte al Bienne.
Che sarebbe stata una gara tiratissima si è capito sin dall'inizio. Il primo tempo, combattuto, ha regalato due pali da una parte (Bertaggia e Lapierre) e uno dall'altra (Holden). Ad attaccare è stato sostanzialmente lo Zugo, col Lugano ordinato che però si è costruito delle buone occasioni.
A rompere l'equilibrio è stato un gol di Bertaggia, nonostante a tenere il pallino del gioco fossero sempre i padroni di casa.
A inizio terzo tempo lo Zugo ha raggiunto il pari con Holden in power play, ed ha provato a forzare i tempi, rischiando però di andare sotto con una chance per Brunner.
Ancora Brunner, e poi Klasen, nei supplementari avrebbero potuto regalare la vittoria alla propria squadra, invece la contesa è stata risolta ai rigori. Al sesto tiro, Klasen ha fatto gioire Shedden.
Il Bienne aveva interrotto il sogno playoff dell'Ambrì, e proprio da qui comincia il girone per evitare la retrocessione dei biancoblu, che sono andati sotto all'8' con la rete di Rossi. Immediatamente però Emmerton ha raggiunto il pareggio: la partita poteva incanalarsi nei binari giusti, ma il Bienne era più grintoso sul ghiaccio e in un minuto e mezzo ha dato un pesante colpo agli avversari siglando due reti con Daniel Steiner e Lüthi. Fortuna dell'Ambrì, i padroni di casa con una distrazione hanno regalato il 3-2 a Duca.
Nel secondo tempo, però, il copione non è cambiato. Entrambe le compagini si sono trovate in superiorità numerica senza sfruttarla, e Nicholas Steiner poco prima della seconda sirena ha messo a segno la quarta rete.
Il terzo tempo non ha mutato l'inerzia del match, gestito senza particolari affanni dal Bienne.
Fatica, come previsto, il Lugano, però si porta in vantaggio nella serie ed annulla il fattore campo. Il Bienne si dimostra ancora una volta l'incubo dell'Ambrì, ora superato nei gironcino dal Losanna, e che se vorrà evitare guai peggiori dovrà tornare sul ghiaccio con un altro piglio.
Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook dal Lugano