Sport
30.09.16 - 22:430
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Lugano e Ambrì, finalmente una doppia serata positiva
I bianconeri grazie a un gran secondo tempo espugnando Losanna, ma attenzione ai cali di concentrazione. I leventinesi se la giocano alla pari coi Lions e li battono, ancora una volta, dopo il 60'
LOSANNA/ZURIGO - Dopo il periodo non facilissimo in campionato, il Lugano si riscatta espugnando Losanna per 5-3, l'Ambrì archivia la figuraccia di Coppa battendo, ancora una volta all'overtime, i Lions per 3-2.
Il Lugano è partito bene, impegnando il bravo portiere Huet, ma come spesso accade quando si va vicini al gol senza trovarlo, sono stati i losannesi a passare in vantaggio all'8' con Froidevaux.
Nel secondo tempo i bianconeri sono tornati sul ghiaccio con grande determinazione e hanno dominato la frazione, andando in rete addirittura quattro volte. Il pari è stato siglato subito da Morini, Hischi ha firmato il sorpasso alla mezz'ora, e pochi secondi dopo Sartori ha allungato. Un paio di minuti più tardi Bürgler ha sfruttato l'uomo in più per segnare il quarto gol.
A sorpresa, però, nel terzo tempo il Losanna si è rifatto sotto, prima sfruttando una difesa, seppur con tanti assenti, non concentrata al 100%, con Schelling, e al 49' si è portato sul 4-3 con Danielsson. Il Lugano a questo punto ha sofferto, riuscendo comunque a tenere il risultato e a chiudere la sfida con Klasen. I cali di attenzione, in ogni caso, vanno evitati.
L'Ambrì tornava sul ghiaccio dopo la brutta sconfitta in Coppa, e lo faceva contro l'ex Inti Pestoni. Pur essendo andati sotto, i leventinesi hanno mostrato di aver reagito alla batosta di metà settimana. Il primo gol zurighese è stato di Cunti dopo 5', i biancoblu ancora nel corso dei primi 20' hanno pareggiato con Fuchs.
Nella ripresa sono stati ancora i padroni di casa ad allungare con Baltisberger, giocando un secondo tempo di pressione, dove l'Ambrì ha sofferto pur rimando nel match, e addirittura trovando il 2-2 con Fuchs.
L'ultimo terzo è stato ricco di occasioni, da una parte e dall'altra, con i piottini che hanno impegnato più volte il portiere avversario.
Ancora una volta, si è andati all'overtime. I prolungamenti, e gli eventuali rigori, sono ormai la specialità degli uomini di Kossmann, che infatti hanno conquistato la vittoria con Mäenpää (nella foto).