Lugano, più grinta che qualità. Ambrì, un timido risveglio poi il blackout

LUGANO/AMBRÌ - Il Lugano non brilla ma batte per 2-0 il Losanna, l'Ambrì illude i suoi tifosi, che lo avevano contestato, poi perde contro lo Zurigo per 4-2. Dopo l'eliminazione dall'Europa, il Lugano si rituffava in campionato. La partenza del Losanna, migliore e più determinata, ha costretto i bianconeri a una decina di minuti ricca di falli prima di riuscire a prendere le misure. Il primo tempo si è chiuso a reti inviolate, una nota positiva per una formazione che si è trovata spesso il inferiorità numerica. Nella seconda frazione, il canovaccio della sfida si è capovolto, col Losanna falloso e il Lugano che cercava di costruire, trovando, a differenza dei rivali, il vantaggio con Gardner. I losannesi hanno provato a dare il tutto per tutto nell'ultimo terzo, ma il Lugano ha retto, siglando ancora un gol a 30'' dalla fine e a porta vuota con Lapierre. L'Ambrì ha trovato uno striscione di contestazione (nella foto) ad attenderlo. I tifosi non risparmiano nessuno, dalla società ai tecnici sino ai giocatori, ergendosi a unici baluardi della storia biancoblu. All'inizio, una reazione pareva esserci stata, dato che, dopo aver sofferto per tutto il primo tempo, andando comunque in pausa a reti inviolate, i ragazzi di Kossmann sono riusciti addirittura a portarsi in doppio vantaggio. Al 25' Emmerton ha sfruttato un assist di Guggisberg e una doppia superiorità numerica per aprire le marcature. Con il morale a mille per il gol, i leventinesi hanno dapprima sfiorato il raddoppio con Emmerton poi l'hanno trovato con Hall alla mezz'ora. Lo sbandamento dello Zurigo è però durato poco, perché al 34' Künzle ha accorciato le distanze, dando il via alla rimonta completata da Thoresen al 37' in power play. Per l'Ambrì il colpo è stato durissimo, tanto da mandare i biancoblu in confusione, e far loro subire anche la terza rete prima della sirena. Doppio vantaggio dunque vanificato, e i padroni di casa sono tornati sul ghiaccio dovendo inseguire! Non c'è riuscito, lo Zurigo anzi ha continuare a gestire la partita e ha trovato anche la quarta rete con Blindenbacher.