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Tribuna Libera
16.02.16 - 10:450
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43

San Gottardo, la Politica è contro le Alpi?

di Valerio De Giovanetti

L’attuazione dell’iniziativa e tutela delle Alpi é incompleta, come altri progetti, tra cui la sicurezza. Come facciamo a pagare i desiderata senza soldi o senza aumento delle imposte o tasse? Tutti desideriamo la sicurezza. Perché allora non tutelarci allo stesso modo, malgrado varie votazioni e leggi approvate? Per un mondo migliore ai nipotini No convinto anche al secondo tubo. Breve excursus sul tema sicurezza. La galleria autostradale del Gottardo dopo 35 anni è decrepita, corrosa al limite di caduta soletta. Per le centrali nucleari come la mettiamo visto che gli anni di longevità diventano 60 o più? Abbiamo centrali più vecchie del San Gottardo e vengono rappezzate ogni 10 anni malgrado nuove leggi, nuove e migliori tecnologie. Perché? L'esperto Dieter Majer, già ispettore al ministero dell'Ambiente tedesco, invitato a Palazzo federale nell’agosto 2015, ha vivacemente consigliato, parlando delle centrali nucleari Svizzere, rispondendo a specifiche domande, di chiudere... «Ha spiegato che di centrali nucleari che garantiscono la sicurezza assoluta non ne esistono. Quando è iniziato lo sfruttamento dell'energia nucleare per scopo civile si escludeva la possibilità di incidenti nucleari. Nel frattempo tutti noi abbiamo assistito a tre disastri: Harrisburg, Cernobyl e Fukushima. Bisogna essere trasparenti nei confronti della popolazione: la Svizzera è un paese piccolo. Basterebbe un incidente a un impianto e alla Svizzera potremmo dire addio». «Grazie ai nuovi metodi di rilevazione ad ultrasuoni si è riusciti a rilevare dei deficit in diversi impianti. Nessuno sa ancora che tipo di anomalie siano state trovate. Non bisogna poi sottovalutare i processi di invecchiamento: i materiali si logorano e si corrodono». «L'età di un impianto risulta importante nel caso si verificasse un attacco terroristico consistente nella caduta di un aereo: in Svizzera lo spessore di cemento della centrale nucleare di XX è, in alcune parti, di 15 centimetri soltanto. Questo significa che un elicottero o un piccolo aereo potrebbero bastare per sfondarne lo strato protettivo. Inoltre nessuna centrale nucleare in Svizzera o in Germania è sufficientemente attrezzata per affrontare la caduta di un Jumbo o di un A380». Perché due pesi e due misure raffrontandosi al San Gottardo? Suggerimento tecnico. La soletta “decadente” è di 20 cm. Basta eliminarla e rifare la ventilazione (vano libero sopra la soletta) con tubi inox. Questa soluzione permette di guadagnare quei 40 centimetri per innalzarla. Intervento molto meno oneroso e più rapido. Oggi per manutenzione e quando ci sono problemi, la ventilazione vien spenta lasciando tutti i gas in galleria.Valerio De Giovanetti, già candidato al Nazionale per i verdi liberali
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