BELLINZONA – Raffaele De Rosa è andato… in testacoda. In una lettera inviata a numerosi soci del Touring Club Svizzero si invitava a votarlo. Un’indicazione che non è piaciuta a molti e che ha portato a una nota di dissenso da parte del TCS stesso e al divorzio fra il candidato e il Touring.
Egli, viene comunicato, ha infatti rassegnato di sua spontanea volontà le dimissioni dal Comitato della Sezione Ticino del TCS.
La Sezione Ticino scrive: “Negli scorsi giorni è stata recapitata a molte elettrici ed elettori di tutto il Cantone, soci del Touring Club Svizzero, una lettera perorante il sostegno dell’elezione in Consiglio di Stato del membro di Comitato della Sezione Ticino del TCS, signor Raffaele De Rosa.
Sia in ossequio alla consolidata neutralità mantenuta da sempre dal TCS in occasione delle elezioni politiche, sia per rispetto nei confronti degli altri numerosi candidati al Consiglio di Stato soci del TCS, il Comitato della Sezione Ticino disapprova l’iniziativa del sig. De Rosa e si distanzia, altresì, dal contenuto della lettera inviata”.