Sport
22.05.17 - 18:000
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Il Lugano compie il miracolo e si qualifica in Europa League, ma Tramezzani sarebbe pronto ad andare allo Young Boys
Il tecnico da qualche tempo non parla con la stampa: cosa c'è sotto? I bernesi sembrerebbero disposti a pagargli la penale prevista dai bianconeri
LUGANO – Dopo quindici lunghi anni, il Lugano torna in Europa. I bianconeri disputeranno infatti la prossima Europa League, e il dubbio rimane solo legato al piazzamento finale. Un dettaglio di per sé meno importante dell’escalation conosciuta dalla compagine del presidente Renzetti, che dopo la promozione in Super League si è salvata ed è andata in finale di Coppa Svizzera lo scorso anno, e adesso ha raggiunto un traguardo in cui lo stesso presidente diceva di credere ma che pareva difficile.
Oltre che, ovviamente, ai giocatori, il merito può andare al tecnico che da gennaio ha preso in mano la squadra, Paolo Tramezzani. Silurato, dopo dubbi e riflessioni, quell’Andrea Manzo che faceva del buon carattere e dell’amicizia coi calciatori il suo credo, e che non convinceva più Renzetti, è arrivato l’ex assistente del ct albanese De Basi. Si è mostrato da subito diverso da Manzo, quasi un sergente di ferro con i suoi ragazzi, salendo alla ribalta per aver portato la squadra in fabbrica dopo una sconfitta, alle 6 di mattina.
Ma piano piano i suoi metodi devono aver pagato, se è vero che il Lugano ha raggiunto un traguardo incredibile.
Il tecnico, però, da qualche tempo non parla con la stampa. Non vuole che ciò che eventualmente dice possa essere strumentalizzato o mal compreso, ma c’è davvero solo quello, dietro al suo silenzio? Le voci di corridoio parlano di possibili interessamenti da parte di altre squadre, del tutto comprensibili dato l’ottimo lavoro svolto.
Renzetti parla del contratto sottoscritto anche per l’anno prossimo. Nostre fonti però ci hanno riferito di un Tramezzani deciso a lasciare Cornaredo per approdare allo Young Boys. Sarebbero i bernesi a farsi carico della penale fissata dal Lugano in caso di rottura del contratto. Non vi è ancora la certezza, probabilmente Tramezzani sta ancora riflettendo, ma qualche rapporto in riva al Ceresio non sarebbe idilliaco, e dunque l’allenatore sarebbe pronto a rinunciare a giocare in Europa col gruppo che ha portato alla qualificazione per approdare nella Capitale.
Vero o semplici rumors di mercato? Il futuro, nemmeno tanto prossimo, lo dirà.