di Iris Canonica (email inviata in redazione):
leggo sul portale TicinoLiberole dichiarazioni, riprese credo da qualche social, di Natalia Ferrara, candidata al Consiglio nazionale.
Della campagna elettorale della citata signora non mi interessa nulla e neppure dei suoi metodi aggressivi volti ad attaccare gli altri per darsi visibilità e fare anche la vittima.
Però, le affermazioni inveritiere non sono accettabili, anche se siamo in campagna elettorale.
Mi riferisco a quanto scritto al punto quattro dalla candidata nel suo pezzulletto: “Vi ricordate quando si trattava di difendere Quadri esigendo rispetto evitando di paragonarlo ad un cane rabbioso? Bene, sono l’unica ad essermi schierata pubblicamente”.
L’affermazione è manifestamente inveritiera, dal momento che almeno altre due persone, attraverso prese di posizione pubbliche, condannarono l’insulto di bassa tacca, scritto da “Opinione Liberale” (organo ufficiale del PLR cantonale), ai danni del consigliere nazionale leghista: si tratta di Giovanna Viscardi, all’epoca presidente della sezione PLR di Lugano, che in Consiglio Comunale della città del Ceresio si scusò pubblicamente per l’insulto a Lorenzo Quadri, e della sottoscritta, attraverso un’opinione sul “Corriere del Ticino”.
Tanto per mettere, come si suol dire, i puntini sulle i.