BERNA – Dopo una settimana, continua a tenere banco la vicenda dell’esclusione di Valon Behrami dal giro della Nazionale. Per la Federazione Svizzera di Calcio non è un bel periodo. Poco, ma sicuro.
La Federcalcio rossocrociata è stata travolta dalle critiche per la gestione del caso Behrami, a cui si aggiungono le dimissioni del segretario generale Alex Miescher e la ferita ancora aperta dell’eliminazione agli Ottavi di finale ai Mondiali in Russia per mano della Svezia.
A oltre un mese dall’eliminazione dal Mondiale, il Blick, che in questi giorni non ha risparmiato bordate all’ASF, rivela un altro particolare piccante avvenuto durante la spedizione elvetica in Russia e che potrebbe in qualche modo centrare con l’allontanamento di Behrami.
Se a mogli e compagne dei calciatori erano concesse visite limitate, lo stesso non sarebbe stato per Lara Gut –neosposa del centrocampista dell’Udinese –. Il quotidiano svizzero tedesco rivela che la sciatrice svizzera “è stata pizzicata nell’albergo della Nazionale il giorno di Svizzera-Costa Rica”.
La Gut avrebbe passato parecchio tempo in compagnia di Behrami, andandosene solo quattro ore prima del fischio d’inizio. Il tutto – riferisce il Blick – davanti agli ormai ex compagni visibilmente contrariati.