Ali Uetebay, "noi dj dormiamo poco e male. Ma io la musica la vivo quando la metto e ho creato un cd per chi vuol divertirsi"

LOCARNO -  È salito alla ribalta durante il periodo della campagna elettorale per le elezioni comunali. quando era candidato per il Partito Socialista: dal passato, era stata riesumata una sua canzone che parlava della Polizia. Ali Uetebay nel frattempo è cresciuto, è un episodio di sei anni fa, come aveva chiarito ai tempi. È rimasto candidato, è sempre impegnato nella musica, in particolare adesso fa il dj a tempo pieno e e gestisce l'associazione Spasmellow Records (che permette di incidere i propri dischi ai giovani locarnesi) in modo totalmente volontario, senza scopi di lucro. Tra un mese inizierà i corsi da esercente,  alla Gastroticino per 4 mesi, mentre a metà ottobre comincerà la CAS in Sound Engineering alla Supsi. Nel frattempo, ha annunciato su Facebook l'uscita del suo cd, "I never sleep 'causa sleep is cousine of death - the mitxtape".

Lo abbiamo incontrato per parlarne.

Ali, presentaci in poche parole il tuo album
"I never sleepp 'cause sleep is  cousin of death - the mitxtape" è il mio primo disco da dj, anche perché ho un "passato" da mc e producer con tre dischi alle spalle. Il passato lo metto tra virgolette, perché tutt'ora incido canzoni, ma l'unica differenza è il fatto che io non faccia più dischi come rapper. Vi chiederete perché quel nome è stato attribuito al disco, rispondo semplicemente così: se sei un dj, devi semplicemente tener conto delle poche ore che passi a letto, soprattutto se ami la vita, e se il giorno e l'energia del sole non ti fa dormire durante la giornata. Questo disco è il sinonimo della mia apertura mentale, mi sono "groovizzato" l’anima per le feste che verranno, dipingendo il tutto con sonorità variegate dall'Hip Hop al Funk, dal jazz al Soul, dalla nu disco all'elettronica, insomma comprende un bagaglio e una cultura musicale bella solida".

Come hai scelto le canzoni e il modo di remixarle?
"La maggior parte delle canzoni sono state incise direttamente da vinile, da una registrazione diretta live session. I dettagli, tipo voci, cut, eccetera sono stati aggiunti poi in fase di finalizzazione. Posso dire di aver spulciato la mia collezione di vinili, prendendo varie strumentali mixando sopra degli accapella, ma molte volte, non essendo soddisfatto, aggiungendo al tutto le mie produzioni, soprattutto per dare un originalità al pezzo, insomma per essere coinvolto da un flusso di coscienza continuo fatto di parole, idee, aneddoti e momenti.

Ci sono anche testi scritti da te?
"Questa volta ho deciso di non mettere nulla della mia voce, nemmeno per fare un hosting nel disco, ho preferito colorare il tutto con sample acchiappati dalle varie canzoni. Io vivo la musica quando la metto e questo è il vantaggio che ho rispetto agli altri dj, conosco e ho conosciuto molti dj nella mia vita, ma
davvero pochi hanno saputo dimostrarmi che vivono la musica e non lo fanno per soldi".

Quali difficoltà comporta fare il dj? Com'è la realtà ticinese in questo campo: ci sono possibilità di farsi apprezzare?
" L'unica difficoltà, dal canto mio è quello di dormire poco e male, insomma è da questo che deriva il nome del disco. Vista da fuori la vita dei dj in tour è un insieme affascinante di adrenalina, divertimento e fan adoranti, ma ci sono anche molti aspetti negativi, come l’insonnia, l’ansia e problemi relazionali di vario genere, anche se io mi astengo dalle ultime due. Però per molti resta troppo poco per quella che è la vita della vera persona che c’è dietro l’artista. I DJ finiscono di esibirsi alle 5 di notte, o anche più tardi. Poi dobbiamo tornare in hotel, se siamo fuori nazione o in alcuni casi fuori cantone, e cercare di dormire un po’ prima di svegliarci per prendere un aereo/treno alle 8 del mattino, ma siamo così gasati dalla performance che è difficile “farsela scendere” e prendere sonno".

A che tipo di pubblico è indirizzato il cd?
"Il disco è destinato a un pubblico di qualsiasi genere, soprattutto per chi sa divertirsi, come lo evidenzia l'avviso sulla copertina del disco: "parental advisory explicit fun", consiglio di astenersi a persone che non vogliono o non riescono a divertirsi. La copia fisica del disco lo potete trovare a un prezzo modico di 5 fr direttamente da me, ma per chi lo desiderasse lo mando gratuitamente in modo digitale al destinatario, basta scrivermi all'indirizzo info@spasmellowrecords.ch o su Facebook: Spasmo - Locarno, poi a breve uscirà in free download sul sito www.spasmellowrecords.ch".
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