8 anni e mezzo per l'ex prete

Oggi è arrivata la sentenza per l'uomo, che conferma la tesi dell'accusa. Il Vescovo esprime tristezza. I numeri agghiaccianti di un individuo che ha fatto del male per anni

BELLINZONA - 1'300 abusi in 13 anni ai danni di una ragazza allora 12enne, di cui sfruttò lo stato di bisogno affettivo e divenne in seguito anche il curatore, atti sessuali con quattro allievi fra il 2007 e il 2009. Sono i crimini riconosciuti ai danni dell'ex prete del Locarnese, che è stato oggi condannato a 8 anni e mezzo di reclusione. Confermata dunque quasi in toto la tesi dell'accusa, che chiedeva 9 anni, mentre la difesa invocava la scemata responsabilità. L'uomo era già stato condannato per atti di libidine con un fanciullo nel 1987 e nel 2008 per aver scaricato da internet materiale pedopornografico, episodio dopo il quale è stato allontanato dalla Chiesa. Prima, le voci su di lui avevano fatto optare la Curia per uno spostamento, ma il prete non aveva perso i contatti con la vittima. La donna aveva poi raccontato degli abusi dopo un arresto (è attualmente in carcere), dando il via all'inchiesta. A commento della sentenza, il Vescovo Valerio Lazzeri ha espresso ancora una volta vicinanza alle vittime degli abusi e profonda tristezza. Ha confermato come ai danni dell'uomo, 65enne, è stato chiesta e ottenuta la perdita dello stato clericale.