LUGANO – La Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino (Cc-Ti) ha organizzato, in collaborazione con i suoi partner tematici 2018 - Gruppo Sicurezza SA, Gehri Rivestimenti SA e Cornèrcard - un evento dedicato al tema della sostenibilità e dell’economia digitale.
L’appuntamento - tenutosi il 25 settembre 2018 presso l’Auditorium dell’Università della Svizzera Italiana a Lugano – ha riscosso l’interesse di un centinaio di partecipanti, provenienti da aziende di settori diversi. Nel corso dell’evento si è tornati a parlare di economia digitale, sottolineandone alcune possibilità: nuovi modelli di business e forme di lavoro per un’attività aziendale sempre più sostenibile.
Lo scopo era quello di stimolare la riflessione con una più ampia panoramica dell’argomento tramite esempi concreti di best practices aziendali. Nel corso degli ultimi anni la Cc-Ti ha fatto della digitalizzazione e della sostenibilità nel suo insieme, due delle sue macro aree strategiche su cui creare approfondimenti diversi, appuntamenti dedicati e formazione specifica. Questo sia per gli associati, che, più in generale, per il tessuto economico ticinese, contribuendo così a trasmettere quella cultura aziendale agile e proattiva, capace di seguire i cambiamenti in atto a livello mondiale.
Innovazione e sostenibilità
Che l’economia digitale rappresenti oggigiorno una delle opportunità da cogliere per le aziende è stato ampiamente ribadito dalla Cc-Ti nel corso di tutto il 2018. Gli esempi e le esperienze portate nel corso della tavola rotonda a cui hanno partecipato Andrea Gehri, Direttore Gehri Rivestimenti SA, Roberto Grassi, Direttore Generale Fidinam Group Holding e Giorgio Calderari, Direttore Generale Gruppo Helsinn, hanno evidenziato come occorra una propensione al cambiamento, che insieme ad una buona preparazione (a livello di processi ed organizzazione) e alla flessibilità, possono portare quel cambiamento innovativo ed epocale offerti dall’economia digitale.
Nuovi modelli e flessibilità
Cogliere le opportunità date dalle trasformazioni tecnologiche con la giusta forma mentis ed un uso più attento delle risorse permette di ottimizzare i flussi aziendali, sviluppando nuovi modelli di business e di lavoro. Questa visione consente di valorizzare i collaboratori quale risorsa dell’azienda, implementare misure diverse (ad esempio a livello di conciliabilità tra lavoro e famiglia, smart work o mobilità), restando al contempo competitivi, proprio perché più sostenibili a livello globale.
Condizioni quadro necessarie
Per poter dar vita ad un sistema economico virtuoso occorrono delle condizioni quadro favorevoli dove fare impresa. La Cc-Ti da sempre difende la libertà economica quale caposaldo essenziale per il benessere della società e del progresso economico.
Ecco perché si impegna per un dialogo costante con gli altri attori in gioco (autorità, partner sociali) per un tessuto economico diversificato e sano che assicuri prosperità anche in futuro. Anche il Consiglio federale, nella sua seduta del 21 settembre, ha lanciato un nuovo programma nazionale di ricerca sulla svolta digitale.
L’obiettivo è raccogliere e sviluppare nuove conoscenze sulle opportunità e sui rischi che la digitalizzazione rappresenta per la società e per l’economia. A dimostrazione di quanto il fenomeno sia in atto e la trasformazione digitale coinvolga tutti.