BELLINZONA - “Stiamo vivendo una fase di ampia transizione che vede il sistema produttivo e la cultura d’impresa tradizionali riconfigurarsi verso un futuro digitale che è appena agli inizi. Una realtà che sta già trasformando in profondità non solo la produzione e la distribuzione delle merci, ma la società nel suo insieme. In questa prospettiva la comunicazione – da sempre al centro della vita umana e quindi aziendale – assume sempre più un ruolo centrale” afferma Cassia Casagrande, Responsabile comunicazione ed eventi della Cc-Ti.
La digitalizzazione resta, dunque, al centro dell’attenzione della Cc-Ti?
“Indubbiamente. La digitalizzazione, che è la matrice di ogni cambiamento, l’innovazione, la sostenibilità e l’internazionalizzazione delle imprese, rappresentano per noi le articolazioni di un’unica visione per uno sviluppo della nostra economia che possa garantire un benessere generalizzato. Attorno a quest’ultime ruoteranno i nostri approfondimenti diversi, i nostri principali momenti eventistici, così come la nostra articolata offerta formativa e alcuni altri rinnovati servizi, pensati apposta per agevolare le aziende nella loro attività quotidiana . Il tutto grazie ad un approccio concreto improntato su un dialogo costante con i nostri associati e le istituzioni che ci permette di mettere a fuoco i processi di cambiamento in corso e ripensare in
modo costante le nostre proposte, in modo tale da orientarle ancor meglio alle esigenze del tessuto imprenditoriale locale”.
Una strategia che si sviluppa dunque su più livelli per accompagnare le aziende in questa fase di trasformazione radicale?
“Sì, il nostro lavoro si svolge su diversi piani ma con un obiettivo finale: offrire agli imprenditori gli strumenti informativi e formativi necessari per gestire al meglio questa trasformazione. In questa ottica vanno pure letti i 12 Networking Business Breakfast programmati per il 2019. Incontri focalizzati su tematiche attuali della vita aziendale e sull’offerta di una formazione mirata per sostenere gli imprenditori o i loro collaboratori nell’attività professionale. Per i nostri associati questi appuntamenti sono anche un’occasione importante per lo scambio di esperienze, conoscenze personali e contatti, favorendo così un concetto di rete tangibile che – in un contesto sempre più virtuale – resta un caposaldo per far nascere sinergie e collaborazioni promettenti”.
La comunicazione è un territorio molto vasto, dove s’incrociano esigenze e strategie diverse, come vi orientate rispetto a questa molteplicità di bisogni e saperi?
“Semplificando possiamo dire che la comunicazione della Cc-Ti si sviluppa in una triplice direzione: informazione diretta orientata sulle reali necessità delle imprese; sostegno all’ottimizzazione della comunicazione aziendale – supportando gli imprenditori, così come i manager e i collaboratori con specifici interventi informativi e corsi di formazione puntuali che abbracciano competenze trasversali ma fondamentali per tutti i settori – e comunicazione verso l’esterno per interagire con la società e il mondo politico, stimolando il dibattito pubblico. Siamo convinti che solo la piena consapevolezza di tutti sull’impatto della trasformazione digitale, ci permetterà di attrezzarci al meglio per sfruttarne le grandi opportunità e allo stesso tempo contenere gli inevitabili rischi”.