MONTE CARASSO - Il Direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia Christian Vitta, il Direttore di AET Roberto Pronini e il Capo della Sezione della logistica Giovanni Realini, hanno illustrato questa mattina i contenuti dell’accordo di collaborazione per lo sviluppo della produzione fotovoltaica sugli stabili di proprietà del Cantone.
Il piano prevede l’investimento di 40 milioni di franchi entro il 2035, al fine di sfruttare, dove è possibile, il potenziale fotovoltaico offerto dai tetti degli immobili dell’amministrazione cantonale. L’obiettivo è il raggiungimento di una potenza installata di 20 MWp, corrispondente a una produzione annua di circa 20 GWh di energia elettrica. Un volume di nuova energia rinnovabile che permetterà al Cantone di coprire, tramite autoconsumo, quasi il 50% del suo fabbisogno di elettricità.
L’analisi delle superfici disponibili ha permesso di pianificare la prima fase degli investimenti, che prevede la realizzazione di 21 nuovi impianti entro il 2025. Mediamente verranno installati 1.5 MWp di potenza all’anno su scuole e edifici amministrativi in tutto il territorio cantonale. Nello stesso periodo AET investirà ulteriori 4 milioni di franchi per installare 2 MWp di potenza supplementare su stabili di sua proprietà.
L’accordo tra la Sezione della logistica e AET prevede che a quest’ultima venga concesso l’utilizzo delle superfici ritenute idonee per un periodo di 30 anni. L’azienda sarà responsabile della progettazione, della realizzazione e della manutenzione degli impianti e assumerà l’intero onere degli investimenti derivanti. Quale contropartita avrà il diritto di valorizzare l’energia prodotta in eccesso dagli impianti realizzati e le relative garanzie di origine.
La collaborazione rispecchia gli obiettivi condivisi da Cantone e AET in ambito energetico: permette di aumentare la quota di produzione da fonti rinnovabili ed indigene, aumenta l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare cantonale e rappresenta un passo avanti nella direzione di un approvvigionamento al 100 % rinnovabile. Il Cantone beneficerà di una stabilizzazione del prezzo di acquisto dell’energia elettrica sul lungo periodo; mentre AET, dal canto suo, potrà sfruttare la produzione dei nuovi impianti per regolare la rete. Gli investimenti previsti avranno infine ricadute su tutto il territorio cantonale, contribuendo alla creazione di nuovi impieghi e competenze professionali negli ambiti della progettazione, della costruzione e della manutenzione di impianti fotovoltaici.