C’è anche qualche ticinese tra i furbetti della spazzatura beccati negli scorsi giorni dalla Polizia locale di Lavena Ponte Tresa. L’offensiva contro l'abbandono di rifiuti abusivi è stata annunciata dal sindaco, Massimo Mastromarino, e ha portato a diverse sanzioni: oltre venti multe in una decina di giorni, da 200 ai 1.000 euro. E tra i multati c'erano anche persone provenienti da oltre confine. "Particolarmente gettonata - ha detto il sindaco al Corriere del Ticino - è l’area dietro il cimitero comunale, a Lavena. Abbiamo trovato un po’ di tutto, dai rifiuti ingombranti ai sacchi neri, che qui in Italia sono illegali". Tutto scaricato prevalentemente di notte
La maggior parte dei furbetti sono italiani, mentre i ticinesi (o alla guida di automobili con targa ticinese) sono una minoranza. Veri e propri turisti della spazzatura con ogni probabilità intenzionati a risparmiare sulla tassa sul sacco.