BRISSAGO – Una panchina rossa per dire basta alla violenza contro le donne. Il colore del sangue per dire che ogni vita strappata è una di troppo. Una panchina per sedersi a riflettere su un mondo che sta andando dove non dovrebbe, ma che è possibile cambiare. A Brissago, la sindaca Veronica Marcacci Rossi ha accolto i presenti nel giorno della posa della panchina rossa, iniziativa promossa dal Club Krava Maga di Locarno in collaborazione con il Municipio. Lo ha fatto affermando che "sarebbe meglio non aver avuto bisogno di sensibilizzare con una panchina, ma se guardandola ne nasce una riflessione, allora abbiamo già vinto qualcosa".
"Se siamo qui - ha detto -, vuol dire che qualcosa non ha funzionato in questa società. Dobbiamo costruire una società in cui le donne siano libere di vivere senza paure, dove i nostri figli e le nostre figlie possano crescere con veri valori ricchi di significato. La differenza la facciamo in queste giornate". E ancora: "Abbiamo detto tanti 'sì, fa niente' che invece facevano tanto".
Nella giornata della posa della panchina ha preso parola anche il presidente del Krav Maga Manuel Fusi, che ha accolto con piacere la collaborazione della sindaca Marcacci Rossi e ha rinnovato l'invito a frequentare i corsi di autodifesa per le donne, il cui prossimo appuntamento è fissato alle scuole comunali di Ascona sabato 7 dicembre dalle 13:30 alle 17:30.