Swiss Medical Network acquisisce l’ospedale di Zofingen: un altro passo verso la medicina di prossimità

ZOFINGEN (AG) - Il gruppo di cliniche private Swiss Medical Network Holding SA (SMN) acquisisce lo Spital Zofingen AG (SZAG), una filiale del Kantonsspital Aarau AG (KSA). Lo Spital Zofingen diventa così membro di Swiss Medical Network. Questo apre la strada per la creazione di un'innovativa regione di cure integrate. Nell'ambito di questa transazione, KSA diventerà un azionista strategico di SMN con una quota del 3,57% e sarà rappresentato nel Consiglio di amministrazione di SMN dal suo presidente, Daniel Lüscher.

Questa collaborazione mira a sviluppare una regione di cure integrate che risponda alle attuali sfide sanitarie, garantendo al contempo la qualità e la prossimità delle cure per la popolazione. La nuova partnership segna anche l'inizio di una collaborazione strategica tra KSA e SMN.

Daniel Lüscher, Presidente del Consiglio di amministrazione di KSA, spiega: “Siamo orgogliosi di compiere questo nuovo passo con Swiss Medical Network. Questa partnership offre prospettive promettenti per l'ottimizzazione qualitativa dei servizi medici e l'integrazione dei percorsi di cura a beneficio dei nostri pazienti. Sono particolarmente lieto che i posti di lavoro saranno mantenuti. Vorrei ringraziare sentitamente i collaboratori di SZAG per il loro grande impegno negli anni in cui hanno fatto parte di KSA”.

Vantaggi per i collaboratori e i medici

I 770 collaboratori dell'ospedale di Zofingen, compreso il centro di cure con circa 80 collaboratori, manterranno i loro attuali contratti di lavoro e beneficeranno di ulteriori opportunità di formazione e mobilità professionale all'interno della rete SMN. Le nuove sinergie miglioreranno anche l'esperienza professionale dei team medici e non medici.

Raymond Loretan, Presidente del Consiglio di amministrazione di SMN, sottolinea: “L'integrazione dell'ospedale di Zofingen nella nostro network rientra nella nostra strategia di sviluppo di modelli di cure innovative nelle regioni sanitarie, garantendo al contempo la continuità e la sostenibilità dei servizi esistenti”.

Una regione di cure integrate: visione e ambizioni condivise

Questa partnership mira a creare una regione di cure integrate entro il 2026 basata sul modello VIVA, sviluppato in collaborazione con l'assicuratore Visana. Ispirata dai successi ottenuti in altre regioni, l'iniziativa si concentra sulla prevenzione, su percorsi di cura efficienti e sull'innovazione. Il KSA svolgerà un ruolo centrale come ospedale di riferimento per le cure terziarie in questa regione.