Cronaca
23.09.15 - 12:380
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Roberto Mazza, «Zurigo, nulla da fare: per il Gran Premio siamo in pole position»
Il Direttore del Dicastero Sport di Lugano spegne le voci di una possibile candidatura zurighese.«Siamo stati gli unici a compiere i passi giusti, se riusciremo a ottemperare a quanto richiesto entro il 30 novembre avremo la Formula E per sei anni»
LUGANO - In un articolo odierno, il Tasges Anzieiger presentava il circuito che la città di Zurigo ha in mente per portare nella città della Limmat il Gran Premio di Formula E. Una candidatura, quella zurighese, da lanciare per il 2017, con una questione anche legata agli sponsor.
E Lugano, che si è lungamente prodigata per il Gran Premio? Il Direttore del Dicastero Sport Roberto Mazza ci ha spiegato com'è la situazione.
«Sappiamo che è stato presentato a giornalisti e partner il tracciato di un possibile Gran Premio, ma come città di Lugano abbiamo in mano una lettera d'intenti che scade il 30 novembre, e parla di tre anni più altri tre di opzione. Tecnicamente loro fino al 2022 non possono fare nulla. Sembra abbiano fatto una lettera dicendo di essere interessati, è tutto quel che ci risulta, e la Formula E ha un accordo con noi. Se ottemperiamo le condizioni, il Gran Premio è nostro».
A che punto siete con i lavori per soddisfare le condizioni?«Abbiamo ricevuto dal Consiglio Federale una certificazione che dice che, anche in caso che l'ordinanza federale del codice stradale che autorizza a organizzare gran premi su circuiti cittadino con motori elettrici non venga modificata, riceveremmo una deroga. A livello legislativo siamo dunque a posto, per quanto concerne il circuito siamo in attesa di sapere dalla FIA se come stato disegnato sarà omologato o meno: aspettiamo una risposta nelle prossime due settimane. Il terzo fattore è quello della garanzia finanziaria e della copertura dei costi. Per il primo anno di parla di 10 milioni, il secondo di 8 e il terzo anche di 8, con le promesse di sottoscrizioni, pendenti ovviamente al 30 novembre, siamo coperti al 50%. Se ricevessimo la certificazione del circuito, non dovrebbe essere difficile trovare il resto».
Il Tages Anzieiger sostiene che la FIA sarebbe contraria a un'eventuale alternanza e che a livello di sponsor Julius Baer potrebbe spingere per Zurigo.«Julius Baer è sponsor solo della Formula E e ha sede a Zurigo. Come detto dal signor Parroni in un'intervista alla tv svizzero tedesca, ha detto che sono molto felici di un possibile Gran Premio in Svizzera, ma non hanno affermato citato né Zurigo né Lugano».
Insomma, non temete la concorrenza neppure di una città importante come Zurigo.«Ad oggi gli unici che hanno fatto i passi giusti siamo noi, con più incontri, una lettera firmata, contatti quotidiani. Siamo in pole position, se saremo bravi a ottemperare a quanto richiesto entro il 30 novembre saremo noi ad avere i diritti per sei anni. Se poi a fine novembre non saremo in regole, ci avremo provato e sarà stato bello, a quel punto si rimescoleranno le carte e potranno entrare in gioco altre città, ma non ci riguarderebbe più».