La Francia in mano a Marine Le Pen

PARIGI - Il Front National di Marine Le Pen è davanti a tutti in sei regioni dopo il primo turno elettorale svoltosi oggi in Francia. Il partito nazionalista di estrema destra ha ottenuto circa il 30 percento dei suffragi. I repubblicani, guidati dall'ex presidente Nicolas Sarkozy si attestano al 27 percento e precedono di quasi cinque punti i socialisti del presidente François Hollande. «È un risultato storico, straordinario», ha commentato la 26enne Marion Marechal-Le Pen, nipote di Marine e candidata nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Una Marine Le Pen raggiante si è appellata agli elettori in vista del secondo turno, «non una sola voce dovrà mancare nelle vostre regioni, confermate e ampliate il vostro voto di oggi». E mentre la sinistra incassa il colpo, ritirando i candidati in alcune regioni in vista del secondo turno, Sarkozy, ha affermato che il centro-destra «non si ritirerà né si fonderà» con liste di sinistra per impedire la vittoria del Front National. Il risultato dello scrutinio è stato indubbiamente influenzato, oltre che dall'endemica debolezza del presidente Hollande, dagli attentati dello scorso 13 novembre. Il risultato impressionante ottenuto dal Front National indica chiaramente che la Francia potrebbe essere pronta a consegnare la nazione nelle mani dell'estrema destra, mettendo in una difficile posizione la formazione di Sarkozy, che finora aveva rappresentato il centro-destra vestendo i panni della credibilità governativa.