Cronaca
19.02.16 - 00:230
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Muri al confine? Papa Francesco "scomunica" Donald Trump
«Soltanto dico che quest’uomo non è cristiano, se veramente ha parlato così e ha detto quelle cose»
WASHINGTON - Botta e risposta al vetriolo fra Papa Francesco e il candidato alla Casa bianca Donald Trump. Sul volo di ritorno dal Messico Bergoglio ha incontrato la stampa. Questa la domanda di uno dei giornalisti presenti: «lei ha parlato molto dei problemi degli immigrati, dall’altra parte della frontiera, negli Usa c’è una campagna abbastanza dura su questo. Il candidato repubblicano Donald Trump ha detto in un’intervista che lei è un “uomo politico” e una “pedina” del governo messicano per le politiche migratorie. Trump ha detto di voler costruire 2'500 chilometri di muro e di voler deportare 11 milioni di immigrati illegali. Che cosa pensa? Un cattolico americano può votarlo?».
Perentoria la risposta di Papa Francesco: «grazie a Dio ha detto che io sono politico, perché Aristotele definisce la persona umana come “animale politico”, e questo significa che almeno io sono una persona umana. Io una pedina? Mah, lo lascio al vostro giudizio e al giudizio della gente. Una persona che pensa solo a fare muri e non ponti, non è cristiana. Questo non è nel Vangelo. Votarlo o non votarlo? Non mi immischio, soltanto dico che quest’uomo non è cristiano, se veramente ha parlato così e ha detto quelle cose».
Donald Trump non si è tirato indietro, e di certo non le ha mandate a dire al pontefice. «Il candidato repubblicano dice che se e quando l’Isis attaccherà il Vaticano, che come tutti sanno è il suo obiettivo finale, il Papa penserà che sarebbe stato meglio avere Trump come presidente, perché con lui l’attacco non avverrebbe, accusando Bergoglio di essere un politico come gli alti, che parla ma non fa nulla e definendo "vergognosa" la messa in discussione della sua fede fatta dal Papa», ha replicato Trump sulla sua pagina Facebook.