Cronaca
16.04.16 - 15:150
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Universo padroncini: meno attori, più infrazioni
Controllate nel 2015 il 37% delle ditte notificate, circa il 50% presentava delle irregolarità, un numero maggiore all'anno precedente. I divieti a lavorare in Svizzera sono stati 144.
BELLINZONA - Il 50% dei padroncini controllati nel 2015 presentavano irregolarità, per lo più mancava la regolare notifica.
L’Associazione interprofessionale di controllo (Aic) ha esaminato nel 2015 il 37% della aziende estere che hanno lavorato in Svizzera, ovvero 2’338 per un totale di 1’985 ditte: 946 le infrazioni. Pur essendo diminuite le ditte, le irregolarità sono aumentate, dato che nel 2014 erano state 726.
Il numero di aziende interessate è comunque diminuito, passando dalle 6’170 del 2014 alle 5’474 dello scorso anno. Da febbraio, è in vigore il cosiddetto albo dei padroncini, e si vedrà che effetti avrà: Roma comunque attende un parere da Bruxelles su questa misura, ritenuta protezionistica e da qualcuno discriminatoria.
L'AIC vorrebbe riuscire a controllare, per l'anno corrente, il 50% de padroncini, e sono state effettuate alcune correzioni per meglio stanare chi commette irregolarità. Per esempio, un giorno in cui si notano diverse infrazioni il sabato, per cui «sono stati modificati i turni settimanali degli ispettori, che non lavorano più da lunedì a venerdì bensì da martedì a sabato».
Da ottobre un nuovo dispositivo della SSIC ha controllate circa 80 ditte, rilevando 50 irregolarità.
Ma i sistemi per aggirare le norme sono sempre più sofisticati, spiega il presidente di AIC Ambrosetti: si va dalle società fittizie con proprietari italiani, al prestito e controprestito temporaneo di manodopera estera tra agenzie di collocamento locali e le stesse ditte fittizie, fino a fiduciarie e studi legali ticinesi che si mettono a disposizione per la creazione di queste società. «Rischiamo di farci male con le nostre stesse mani», ammette con amarezza Ambrosetti, scontento anche del fatto che i tribunali sovente riducono le multe comminate dalle Associazioni paritetiche.
144 sono stati i divieti a operare in Svizzera, 128 a causa di irregolarità sul salario.
Si nutre grande fiducia nell'albo antipadroncini, sebbene l'UE non veda di buon occhio misure ritenute protezionistiche: intanto, i padroncini diminuiscono ma le irregolarità aumentano.