Cronaca
01.09.16 - 20:000
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Ada Marra, «pieno sostegno a Bosia. Non lasciamola sola». E Quadri si infuria
«Ha fatto ciò che la sua coscienza le dettava», ha scritto la Consigliera Nazionale socialista. E il collega leghista, «forse inneggia all'immigrazione clandestina, per far aprire gli svizzerotti "gretti e chiusi"?»
LUGANO -
Lorenzo Quadri sta seguendo il caso del fermo della granconsigliera Lisa Bosia Mirra, e polemizza a distanza con la Consigliera Nazionale socialista Ada Marra.
Ada Marra, via social, ha difeso accoratamente Bosia. «Sostegno totale per Lisa Bosia Mirra che ha fatto ciò che la sua coscienza le dettava. Portare in Svizzera dalla frontiera italiana dove erano bloccati, 4 minorenni non accompagnati. Tutta la mia ammirazione per il suo coraggio. Ha fatto ciò che molti di noi non osano fare. Non lasciamola da sola», ha postato.
Scandalizzato, Quadri ha detto la sua, come già avvenuto nel pomeriggio sul silenzio del PS (poi rotto da diverse interviste, fra cui quella sul nostro portale, al presidente Righini e da un comunicato stampa). «Ecco qua un altro esempio di kompagni spalancatori di frontiere e sempre contro la Svizzera. Cosa ha fatto e cosa non ha fatto Bosia Mirra lo stabilirà l'inchiesta penale. Non lo decide la Consigliera nazionale socialista Addolorata Marra», ha scritto su Facebook.
«A meno che, senza conoscere la fattispecie né le responsabilità penali delle persone coinvolte, stia esplicitamente inneggiando all'immigrazione clandestina, perché gli svizzerotti "chiusi e gretti" devono far entrare tutti. Se così fosse: dov'è la raccolta di firme promossa dall'avv. Paolo Bernasconi per segnalare alla presidenza del Consiglio nazionale questa iniziativa della parlamentare Addolorata Marra? Sostenere l'immigrazione clandestina è evidentemente contrario al giuramento di fedeltà alla legge e alla Costituzione. O vuoi vedere che anche questi giuramenti sono come la morale: a senso unico?», ha concluso.
La polemica, insomma, divampa a ogni livello.