90 aliquote giornaliere sospese per i due giovani che minacciarono Bello Figo e il WKND

LUGANO - Aveva fatto molto scalpore la vicenda del concerto di Bello Figo, discusso rapper italiano, al WKND. Minacce, correlate di svastica e simbolo del White Power, fecero propendere per l'annullamento della serata, causando una serie di critiche e di timori verso la libertà di espressione.

Una sedicente Associazione Nuova Destra rivendicò il volantino, ma poi si scoprì che in realtà era stata opera di due ventenni, che, ripresi dalle telecamere di sicurezza del locale, alla fine andarono spontaneamente in Polizia. L'Associazione, si era saputo, era stata inventata dai due.

Il tutto si è chiuso con un decreto d’accusa contro i due, proponendo una pena di 90 aliquote giornaliere sospese, per coazione. I volantini avevano loscopo di spaventare i responsabili del locale e non inneggiavano al nazismo.

I decreti non sono stati impugnati e dunque la vicenda si conclude qui, dopo tanto rumore.