Cronaca
12.07.17 - 11:000
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Cornaredo si colora di... bianco, rosso e nero. Sorrisi e scatti, e il risultato conta poco in una sfida da Europa League
Tutto esaurito per l'amichevole col Milan, che vince 4-0 contro i bianconeri di Tami, l'unico scontento. "Atteggiamento che non va". Al debutto con la maglia rossonera Calhanoglu, Borini, Kessie e anche lo svizzero Rodríguez. GUARDA LE FOTO
LUGANO - Quando si tratta della propria squadra del cuore, si sa, si torna un po' bambini. Il calcio è quello sport che è più di un gioco e ti fa sorridere e emozionare, scordando il mondo inter per 90'. Se la tua squadra si chiama Lugano ed è qualificata in Europa League (dove giocheranno anche i rissoneri), oppure se si chiama Milan e per una volta la puoi vedere davvero da vicino, ieri era la serata giusta.
Cornaredo esaurito, nemmeno fosse una finale. Invece è precampionato, ma che partita! Il Milan del tecnico Montella gioca la sua prima amichevole ospite dei bianconeri di un sorridente presidente Angelo Renzetti. Il caso dell'estate, la firma di Gigio Donnarumma, è ormai risolto: il 18enne piu famoso e pagato resterà in rossonero e arriverà presto. Si può dunque pensare al campo.
C'era capitan Montolivo, uno dei più fotografati. Ci sono i nuovi acquisti Calhanoglu, Borini, Kessie. Non poteva mancare proprio in Svizzera, Rodriguez, terzino della Nazionale, che a Lugano ha vissuto la preparazione per l'europeo l'anno scorso ed è appena passato al Milan. Poi lo storico Abate, con De Sciglio, Bacca, Simic, Niang. I campioni lì a un passo, e Facebook si riempie di foto, anche di qualche selfie dei più fortunati.
Per chi non era a Cornaredo, o per chi c'era e vuole rivivere la serata, vi proponiamo una gallery, riogorosamente tratta dai social.
La partita? Ha vinto il Milan, per 4-0. I rossoneri hanno iniziato molto dopo la preparazione, dato che per il Lugano fra poco è già tempo di campionato, ma in fondo non importa. Dopo 2', ha aperto le marcature il giovane Cutrone, il raddoppio è stato di un altro prodotto del settore giovanile, Crociata. Si era nel secondo tempo, e c'è da sottolineare come per tutta la prima frazione di gioco, nonostante lo svantaggio, i ragazzi di Tami si siano fatti vedere dalle parti di Storari con pericolosità. Qui non sono sono più riusciti a reagire, incassando nel finale altri due gol con Sosa e Gomez.
Ma tutti da Cornaredo se ne vanno con un sorriso. Anche per chi scende in campo spesso queste sfide sono una festa. L'unico non contento è Pier Tami, che critica l'atteggiamento della sua squadra. "Mi preoccuperò se esso perdurerà ancora". Magari, il peso dell'avversario ha fatto tremare un po' le gambe.