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Cronaca
19.07.17 - 11:380
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17

Gli rimane il braccio incastrato in un macchinario per l'imballaggio della plastica, ferite gravi per un operaio

L'incidente è accaduto in mattinata in una fabbrica a Giubiasco. Isolata la zona per permettere i soccorsi all'uomo. Dalla ditta parlano di un errore umano, intanto ha riportato gravi ferite a un braccio e a una mano

GIUBIASCO - È un periodo nero per quanto riguarda gli infortuni in Svizzera: tra incendi, cadute, sinistri in auto, la Polizia e i soccorritori devono accorrere spesso e volentieri.

Dopo il drammatico incendio di questa mattina preso a Minusio, a Giubiasco un operaio impiegato presso una fabbrica in via Mondari. L'uomo, un 41enne domiciliato nel Luganese, stava lavorando con un macchinario per l'imballaggio della plastica, quando qualcosa è andato storto ed è rimasto incastrato con un braccio nel macchinario stesso.

La Polizia spiega che bisognerà stabilire che cosa è successo, a tio.ch dalla fabbrica hanno spiegato che lo sfortunato operaio "per sbaglio ha infilato la mano nel sistema di legatura, che avviene con il filo di ferro. La macchina è partita e ha preso l'avambraccio".

Sono subito accorsi in suo aiuto alcuni colleghi che hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Bellinzona che mediante pressa idraulica hanno liberato l'arto incastrato dell'uomo. La zona è stata isolata per permettere i soccorsi all'uomo.

Egli è stato quindi soccorso dai i militi della Croce Verde di Bellinzona, che dopo avergli prestato le prime cure, l'hanno trasportato all'ospedale. Ha riportato ferite di una certa gravità a un braccio e una mano.
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