Cronaca
21.07.17 - 11:340
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Sette chili di cocaina nascosti nel motore. Fermato a San Pietro un albanese ricercato dal Canton Zurigo
L'uomo ha insospettito le Guardie di Confine per le risposte evasive alle domande che gli sono state poste. Aveva effettuato delle modifiche al telaio del veicolo per nascondere la droga
SAN PIETRO DI STABIO - Le Guardie di confine e il Ministero Pubblico del canton Zurigo comunicano che a inizio mese durante un normale controllo doganale in uscita dal territorio svizzero, in località San Pietro, una pattuglia delle guardie di confine, ha fermato una vettura immatricolata in Italia.
Alla guida vi era un cittadino albanese, residente nella vicina penisola, che nel rispondere alle domande degli agenti è sembrato subito evasivo.
Il successivo controllo dei documenti, ha permesso di scoprire che la persona era colpita da un ordine d’arresto, emanato dal canton Zurigo, per infrazione alla Legge Federale sugli stupefacenti.
Dopo i primi accertamenti fatti sulla persona, le guardie hanno voluto eseguire un controllo approfondito del veicolo. Gli agenti specializzati in questo tipo di ricerche, hanno potuto notare alcune piccole modifiche effettuate al telaio del veicolo.
Da questi spunti sono risaliti, dopo aver dovuto smontare parte dell’auto, ad un ricettacolo abilmente camuffato, nella zona del vano motore. All’interno vi erano nascosti sette chilogrammi di cocaina confezionata in altrettanti panetti.
La persona è stata consegnata alla polizia cantonale zurighese ed arrestata, l’inchiesta è coordinata dal Ministero Pubblico del Canton Zurigo