CANNOBIO – “Dall’incontro stamattina in prefettura è emerso che i tecnici ANAS potranno stimare la riapertura solo dopo che avranno terminato gli interventi di ripulitura del sito e predisposto i lavori di messa in sicurezza”.
Sono parole del sindaco di Canobbio, Giandomenico Albertella, in merito alla strada dei frontalieri, la statale 34 del Lago Maggiore, chiusa per un’altra frana nello stesso punto dove aveva perso la vita un motociclista svizzero nel marzo 2017.
Dunque, non si sa quando riaprirà la strada. Potrebbero volerci tempi lunghi oppure no.
Intanto, i numerosi frontalieri arrivano in Svizzera tramite traghetti, o per chi ha bisogno di passare dalle Cento Valli, anche se il giro si allunga.