BELLINZONA – “Un'escape room, o gioco di fuga dal vivo, è un gioco di logica nel quale i concorrenti, una volta rinchiusi in una stanza allestita a tema, devono cercare una via d'uscita utilizzando ogni elemento della struttura e risolvendo codici, enigmi, rompicapo e indovinelli. Per poter completare con successo il gioco, i partecipanti - che solitamente variano da 2 a 6 persone - devono organizzare la fuga entro un limite di tempo prestabilito, di solito di 60 minuti, in alcune strutture anche 120 minuti”, si legge su wikipedia. La prima attrattiva del genere è nata in Europa nel 2011, in Ungheria per la precisione, e da allora ha spopolato. La prima ticinese è stata realizzata a Giubiaasco nel 2016. Ed ora Bellinzona avrà una prima nazionale, ovvero una escape room in tema medievale all’interno di un castello!
“Se da una parte potrebbe sembrare inquietante essere rinchiusi in una stanza, in realtà non si è mai soli, infatti tutto il gioco è monitorato dal “game master”, ossia colui che attraverso una telecamera osserva il gioco e introduce al tema e alla missione della stanza e che interviene qualora la squadra si trovi in difficoltà con lo svolgimento del gioco”, si legge nell’orgogliosa nota di Bellinzonese e Alto Ticino Turismo.
“Questo tipo d’intrattenimento rappresenta sicuramente una sfida molto interessante, infatti il format è diventato un vero e proprio attrattore turistico e fa viaggiare migliaia di persone in tutto il mondo alla scoperta delle stanze più suggestive. Il tutto è stato possibile da realizzare grazie alla collaborazione di molteplici attori sul territorio, con l’obiettivo di offrire un prodotto di qualità e all’altezza della location scelta”.
E per quanto concerne quella a Castelgrande, non ci è lasciato nulla al caso, a partire dal tema medievale. “Il progetto infatti ha coinvolto più attori sul territori con l’obiettivo di collocare la storia proposta all’interno di un contesto storico pertinente ed in linea con la storia dei tre Castelli e della Turrita stessa. L’arredamento utilizzato per la scenografia e l’allestimento della stanza vanta infatti utensili e oggetti che sono fedeli riproduzione del tempo. Per quanto riguarda la scelta della trama ci si è avvalsi della consulenza di un docente di storia e della Commissione di supervisione dei Castelli di Bellinzona che ha condiviso e avallato il progetto”.
L’esperienza vi incuriosisce? Affrettatevi perché “l’Escape Room di Castelgrande è un progetto temporaneo: infatti sarà attiva da domani 9 gennaio fino alla fine di giugno. Si tratta di una nuovissima stanza dal nome “TORRE NERA” in riferimento alla location dove è ambientata. I partecipanti potranno cimentarsi con giochi ed enigmi da risolvere all’interno di un ambiente fortemente suggestivo. I giocatori saranno alle prese con bauli, utensili, scudi e tanto altro con l’unico obiettivo decifrare i codici che permetteranno loro di svincolarsi e risolvere così l’enigma, trovare la mappa e guadagnarsi l’uscita. Da gennaio a giugno da mercoledì a domenica ci sarà la possibilità di riservare il proprio turno di gioco consultando il calendario con gli orario e le disponibilità che si trova visitando il sito www.blockati.ch. Il gioco si svolge a squadre (minimo 2 Fr. 60.-- massimo 6 partecipanti Fr. 150.--) e la riservazione è obbligatoria”.