LUGANO – È finito sotto inchiesta per aver venduto una (forse addirittura due) pistole a un negozio del Luganese. L’agente della PolCom di Lugano ha deciso di dimettersi con effetto immediato, dopo un decennio in carica e con responsabilità da capogruppo.
Ha deciso di andarsene subito dal corpo di polizia, senza nemmeno rispettare i tre mesi di preavviso. Al momento era sospeso.
Lui comunque si professa innocente e sostiene che il caso non sussiste, ovvero non ha ceduto armi di cui era entrato in possesso durante operazioni di Polizia.