ticinolibero
Cronaca
11.02.20 - 12:060

"A quel povero cane si potevano contare le costole. E i gatti erano affamati e assetati"

Una volontaria dell'Associazione Amici Animali racconta il suo tenace intervento a favore di un cane e tre gatti in un apaprtamento a Locarno. "Caso noto dal 2019 con più segnalazioni e per le autorità non era grave"

LOCARNO – Una storia toccante, dove la forza di volontà e la tenacia di due volontarie dell’associazione Amici Animali hanno permesso di aiutare un cane e due gatti.

Ce la invia proprio una delle due volontarie protagoniste, con la richiesta di una pubblicazione integrale.

Ecco la storia:

“Non è mia abitudine postare foto o fatti inerenti a casi pietosi ma questa volta farò un'eccezione assumendomi la totale responsabilità di foto e testo in quanto testimone oculare dei fatti .

I fatti: 

Nell'autunno 2019 alcuni inquilini di una palazzina a Locarno notarono una situazione critica che concerne la tenuta di un cane e due gatti. Gli inquilini avevano segnalato il caso al gestore dello stabile e al Veterinario Cantonale. Ma per le autorità non era nulla di grave.

Nei giorni scorsi un inquilino della palazzina ha rimandato in forma urgente una nuova segnalazione al Veterinario Cantonale e ha contattato la SPAB perché gli animali erano rinchiusi senza cibo e acqua da diversi giorni. Ma per le autorità non era nulla di grave.

Domenica la segnalazione è arrivata all'associazione AMICI ANIMALI TICINO la quale ha immediatamente inviato sul posto due volontarie per constatare i fatti. 

La cronistoria racconta che dopo aver verificato la situazione precaria degli animali le due sono andate a citofonare direttamente alla polizia Comunale. Il capo al citofono una volta saputo che si trattava di due volontarie dell' AAAT ha chiesto se fosse ancora per il caso XX in via X e ottenuta la risposta affermativa ha chiuso il citofono.

Ma le volontarie non si sono arrese e hanno chiesto un sopralluogo immediato. Allora è arrivata di malavoglia la conferma di invio di una pattuglia. La pattuglia è arrivata però di sopralluogo non ne vogliono sentir parlare. I due giovani agenti avevano evidentemente avuto incarico dai loro superiori di scaricare il più presto possibile le due volontarie .

Una delle due non solo ha insistito ma ha alzato il tono minacciando di rendere di dominio pubblico il caso, mandando il tutto ai giornali online del Ticino in meno di mezzora.
Ora non è vero che non è nulla di grave.

Assieme agli agenti le volontarie si sono recate sul posto e si è constatata la gravità dei fatti .
Senza mandato non poteva tuttavia  entrare nessuno, neanche dinanzi ad un povero cane che continuava a sbattere contro le reti della sua prigione e a due gatti (poi rivelatesi 3) affamati e assetati .

Dopo 2 ore di attesa ancora il mandato non arrivava, ma le volontarie non hanno mollato.
Dopo quasi 3 ore di insistenza arriva finalmente la svolta e gli agenti sono entrati.
Le volontarie sono sedute fuori dal portone , qualcuno di molto gentile ha portato loro un caffé, dei biscotti e un po’ di acqua per quella che si prospettava una lunga attesa . Ma finalmente è arrivato l'ok .

Uno dopo l'altro gli animali sono stati portati fuori e trasportati in uno studio Veterinario. Si potevano contare a vista tutte le costole di quel povero cane: era diventata una cosa assai urgente intervenire!

Voglio con tutto il cuore ringraziare chi ha avuto il coraggio di segnalare , l'associazione AAAT che subito si e' attivata , gli inquilini , i testimoni e in particolare i due giovani agenti della polizia Comunale di Locarno. È grazie a loro e alle due volontarie che la situazione che si protraeva da mesi si è risolta in 3 ore  non certo per le autorità che hanno continuato a dormire sonni tranquilli. 

Voglio concludere con un auspicio ed è quello che a seguito di una o più segnalazioni da parte di cittadini , le autorità competenti vadano a constatare i fatti perchè qualsiasi situazione umana ha causato questo intervento non è una scusante”. 

La foto è stata scattata dalla volontaria che se ne assume la piena responsabilità. 

Potrebbe interessarti anche
Tags
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile