BELLINZONA – Sono 834 i casi positivi di coronavirusin Ticino. Salgono a 22 il numero di vittime, a 169 i ricoveri in ospedale e 35 in terapia intensiva. Lo ha comunicato oggi a Palazzo delle Orsoline il medico cantonale Giorgio Merlani nella tradizionale conferenza d’aggiornamento alla popolazione.
Merlani: “Domani è un mese esatto che è iniziata la situazione di crisi. Come vedete, la situazione peggiora di giorno in giorno. Se non facciamo attenzione avremo un problema grosso tra qualche giorno. Più persone si muovono, più il Covid si propaga . Se non faremo attenzione, con questa rapidità di diffusione, gli ospedali non potranno più curare tutti. È l'ultimo momento per prendere le decisioni giuste. Non aspettatevi imposizioni dall'alto: siate furbi ed evitate i contatti con le altre persone. Questa crisi sta mettendo alla prova i nervi di tutti. Abbiamo visto scene non edificanti all'interno della comunità. Abbiamo anche visto scene di solidarietà. Il Ticino è una piccola regione, è fondamentale che affrontiamo questa crisi tutti insieme. Ci vorranno 2, 4, 8, ma quando tutto questo sarà finita dovremo ricostruire la comunità. È tutto nelle nostre mani".
Cocchi: "Aiutateci a salvare delle vite"
"La situazione è seria. Deve farci riflettere tutti insieme. Abbiamo bisogno di tutti. Evitate le passeggiate, gli incontri sul suolo pubblico. Questo salverà delle vite. Utilizzate la vostra intelligenza per capire che questi messaggi sono per voi e per poterci ritrovare a ricostruire, tra qualche mese. Mi rivolgo agli over 65: rimanete a casa! Ve lo abbiamo detto un sacco di volte. Andate un attimo in letargo. E ci penseremo noi a fornire i beni necessari".
Merlani: "Il picco atteso tra 2-3 settimane"
"Il picco è atteso nell'ordine delle 2-3 settimane, ma non è questo il punto. Tutto dipende da quanto alto e doloroso sarà questo picco. Se ogni 2-3 giorni raddoppiamo i casi, non ce la faremo. Lo ripeto: dipende da noi".