MENDRISIO - Non c’è pace per l’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio. Il nosocomio dopo la vicenda delle morti sospette e dell’infermiere che, fra il 2014 e il 2017, rubò un’importante quantitativo di medicinali, torna suo malgrado sotto i riflettori della cronaca giudiziaria per un nuovo caso di furto.
Come riferisce Tio.ch, che ha anticipato la notizia, un’infermiera - attiva negli anni in diversi reparti dell’ospedale e ultimamente con un ruolo di responsabilità in Medicina1 - è stata beccata a rubare sonniferi a più riprese.
Il caso, secondo quanto riferisce il portavoce dell’EOC Mariano Masserini, è venuto alla luce grazie “alle verifiche regolari che l’Ente conduce in tutte le sue strutture”. Contro l’operatrice, riferisce sempre Tio, ci sarebbero prove schiaccianti, compresi dei filmati che la riprendono mentre sottrae i farmaci.
L’OBV ha prontamente sporto denuncia e provveduto al licenziamento della donna. L’inchiesta è ora nelle mani di polizia e magistratura che dovranno chiarire tutte le responsabilità dell’operatrice.