LOMBARDIA – Da Como a Cuneo. Dalla Lombardia al Piemonte. La seconda ondata sta mettendo a dura prova gli ospedali italiani. E l’allarme rosso suona a Como, Varese e Monza. “Un triangolo che sta subendo quello che è successo pochi mesi fa a Bergamo. La situazione è al limite delle possibilità e del collasso, dice il direttore sanitario dell’Ospedale Valduce di Como Claudio Zanon.
“Da alcuni giorni – continua – certi pazienti vengono trasferiti in altri ospedali della Lombardia. Si cerca di darsi una mano uno con l’altro, come successo durante la prima ondata per evitare di arrivare al collasso completo. La situazione è molto difficile”.
Sono parole inquietanti anche quelle pronunciate dal direttore generale dell’ASL Cn2 Massimo Veglio. “Di questo passo la situazione diventerà insostenibile. Se a Verduno continuano ad arrivare malati Covid da ricoverare, saremo costretti a parcheggiarli sui marciapiedi”.