BERNA – Gli esperti sanitari della task force Covid-19 hanno aggiornato oggi la popolazione svizzera in conferenza stampa. Appuntamento informativo che si è aperto con le parole di Patrick Mathys dell’UFSP che conferma “l’andamento positivo del numero dei contagi”.
La discussione si è poi inevitabilmente focalizzata sulle varianti, che “rappresentano il 10% dei casi. Ovviamente – aggiunge Mathys –, le varianti ci preoccupano. In Svizzera è presente la variazione britannica e sudafricana. Quella brasiliana ci preoccupa, ma non è ancora stata rilevata in Svizzera”.
Anche il presidente della task force Martin Ackermann si è concentrato sulle varianti. “Entro marzo, inevitabilmente, rappresenteranno il 50% dei casi. Il virus mutato sarà quello principale. Voglio comunque complimentarmi con la popolazione per il comportamento avuto durante le festività”.
In conferenza stampa ha preso parola anche Christoph Berger, che ha sottolineato come “il vaccino non annulla le misure di protezione. Donne in gravidanza? Mancano dati a sufficienza per raccomandare la vaccinazione”.