BERNA – Il presidente dell'UDC Marco Chiesa torna alla carica: "Si riaprano immediatamente i ristoranti", afferma a Nau.ch. Il ticinese ha accolto favorevolmente la decisione di Ascona di rendere obbligatoria la mascherina nei luoghi pubblici all'aperto. Chiesa accoglie anche con favore l'imminente arrivo dei confederati in vista di Pasqua. "Rispetto all'anno scorso – dice –, abbiamo una migliore conoscenza del virus e delle misure di protezione da adottare".
"Si è proceduto – continua – ad aperture senza piani funzionanti. Tutti abbiamo visto immagini di Milano e di altre città. Come UDC chiediamo che si proceda a test di massa alle frontiere e nelle aziende. La Svizzera deve imparare a convivere con il virus. Deve essere possibile dopo un anno di pandemia".
Per il presidente dell'UDC è "giunto il momento di procedere a degli allentamenti delle rigide misure di semiconfinamento, in particolar modo nel settore della ristorazione. Parliamo di un comparto che ha investito milioni di franchi in piani di protezione ed è stato il capro espiatorio per mesi. Ora occorre procedere a una rapida riapertura, altrimenti molti bar e ristoranti chiuderanno per sempre".