BELLINZONA - Un altro weekend "sprecato". Massimo Suter si aspettava la decisione del Consiglio Federale che permette ai ristoranti di aprire, con tavoli da quattro, anche le sale interne. E si augura che sia la decisione definitiva.
Il presidente di GastroTicino commenta sui social. "I contatti sociali fanno parte dei bisogni primari: l’essere umano è un animale sociale. Le relazioni non possono essere sospese per tempi lunghi e indefiniti o venire sostituite da una videochiamata pertanto gli allentamenti decidi oggi vanno accolti soddisfazione e pongono fine ad un periodo di austerità imposto. La speranza che sia la volta buona e che si possa finalmente voltare pagina". Parla di "imposizioni scientificamente e socialmente incomprensibili e incoerenti. A dire il vero di difficile comprensione risulta essere il fatto di dover attendere nuovamente il lunedì per poter ripartire, sacrificando l’ennesimo week end sull’altare di un non ben definito protocollo sanitario…", inizia.
"Tant’è, difficilmente si poteva attendere un diverso epilogo da chi per mesi ha tenuto in scacco un’intera nazione", prosegue. "Vediamo il bicchiere mezzo pieno e proprio le nostre imprese possono dispiegare al meglio la loro funzione di presidio e di mantenimento della qualità della vita e dei livelli sicurezza. Vogliamo fare il nostro mestiere, vogliamo lavorare, al meglio".