LUCOMAGNO - Quando si dice il destino. Paolo Beltraminelli lo scorso anno era stato uno dei primi personaggi noti in Ticino ad aver contratto il Covid e ad averne parlato apertamente. Ora si è ritrovato, a un anno e mezzo di distanza, a riflettere ancora sulla vita. Questa volta è successo sul Lucomagno.
L'ex Consigliere di Stato era sul passodalla parte della Surselva, "assieme a molta altra gente a seguire il passaggio del giro della Svizzera. Poco prima delle 15 sono rientrato a Ghirone in bici... , racconta sui social.
Tutto nella norma, sin qui. Tranne che un'ora dopo all'altezza della diga di Santa Maria, alcuni grossi massi sono precipitati sulla strada del Passo. Si tratta di un volume roccioso ammonta a circa 150 metri cubi che ha seppellito la carreggiata sottostante per tutta la larghezza e per una lunghezza di circa dieci metri. Ancora oggi vi sono dei massi instabili. La strada è stata ovviamente chiusa al traffico a tempo indeterminato.
"Alle 16 una notevole frana ha ostruito la strada che ora è chiusa a tempo indeterminato. Un brivido mi ha scosso pensando al rischio che ha corso la carovana del giro e la gente accorsa in festa. Pericolo scampato, ma che spavento", racconta ancora Beltraminelli. In effetti, la frana è avvenuta solo circa un'ora dopo il passaggio dei ciclisti, evento che ha richiamato molta gente.
"La vita è bella ma è sempre appesa ad un filo", conclude il politico popolare democratico.