LUGANO - Da quasi un mese la demolizione dell'ex Macello è una delle notizie più commentate a livello cantonale. I democentristi scrivono ai media, cercando di spostare l'attenzione dal problema di quanto accaduto alle manifestazioni degli autogestiti.
"Mentre i partiti di centro-sinistra, sostenuti da una buona parte dei media ticinesi, continuano a focalizzarsi esclusivamente sulla demolizione della parte dell’ex Macello occupata dal CSOA fino al 29 maggio scorso, gli autogestiti imperterriti a impadronirsi della pubblica piazza luganese organizzando manifestazioni non autorizzate ovunque fino a tarda notte. Molino nuovo, Cassarate, Parco del Tassino e ora nuovamente presso le macerie dell’ex Macello. Senza alcun rispetto per le regole che tutti siamo chiamati a rispettare e senza alcun rispetto nei confronti della cittadinanza che deve subire inerme l’illecita e ingombrante presenza di questo gruppo d’incivili fino a notte fonda", si legge.
"Le Autorità paiono non essere intenzionate a intervenire per porre fine a tutto ciò, trattando nuovamente gli autogestiti con pesi e misure differenti rispetto a tutti gli altri “comuni cittadini”. È giunto il momento di inviare un segnale chiaro sia al Municipio e che alla politica cittadina, sottoscrivendo l’iniziativa popolare comunale “Adéss Basta!”. I cittadini luganesi pretendono che venga ripristinata la legalità a Lugano, anche nell’ambito di attività giovanili e culturali alternative", è la richiesta.
La raccolta firme prosegue serrata e a 7 giorni dal termine di raccolta firme (5 luglio 2021) c’è ancora tempo per sottoscrivere l’iniziativa e inviare immediatamente il formulario all’indirizzo indicato. Il comitato d’iniziativa invita inoltre tutti coloro che sono in possesso di formulari (preaffrancati e non) firmati di non aspettare oltre e di inviarli immediatamente per posta.