LUGANO – È finita con una denuncia penale per violazione di domicilio, aggressione e lesioni semplice una lita familiare accaduta giovedì scorso tra due consiglieri comunali di Lugano. I protagonisti sono, infatti, Dario Petrini (PS) e Demis Fumasoli (Forum Alternativo), cognati nella “vita reale” e consiglieri comunali a Lugano.
A darne notizia è lo stesso Petrini sui social: “Giovedì verso mezzogiorno, in mia assenza (ero al lavoro), mia moglie e i miei figli hanno subito un'aggressione da parte di mio "cognato" Demis, il quale (entrando in casa nostra, quindi violando il nostro domicilio) ha scaraventato a terra sua sorella, rotto un dente al nipote Bruno e mandato al pronto soccorso per accertamenti (TAC alla testa) l'altro nipote Paolo (minorenne)”, spiega.
E ancora: A causa di questo increscioso fatto, che accade dopo una serie di provocazioni e maltrattamenti psicologici, abbiamo deciso di allontanare i nostri figli dalla loro abitazione in Via Stazione 28 a Cadro per trasferirli a casa dei nonni paterni a Comano. La situazione, tanto scomoda quanto imbarazzante, ci ha costretti ad adottare una soluzione drastica, a tutela dell'incolumità dei miei figli: la loro sicurezza era a rischio. È ora pendente una denuncia penale per violazione di domicilio, aggressione e lesioni semplici”.
Provato a chiarire la dinamica dei fatti, Fumasoli ha preferito trincerarsi nel silenzio a causa dell’inchiesta in corso. Una fonte – riporta il Corriere del Ticino – ha però dichiarato che lo stesso esponente del Forum Alternativo è stato vittima di violenza.