GIUBIASCO – Il Comitato della Federazione Ticinese di Calcio si è riunito martedì sera 21 settembre in seduta straordinaria per discutere gli avvenimenti verificatisi in occasione della gara di campionato di terza lega tra US Semine e FC Locarno di sabato 18 settembre u.s. "Dopo approfondito esame dei filmati, di alcune testimonianze spontanee e delle osservazioni tempestivamente prodotte dalle società coinvolte, è stato deciso di affidare all’Avv. Andrea Rotanzi – membro della Commissione inchieste della FTC – di approfondire, con l’audizione di dirigenti, accompagnatori, nonché dei giocatori presenti e più direttamente coinvolti nei fatti, gli aspetti di rilevanza disciplinare", si legge in una nota.
"Le audizioni si terranno nei prossimi giorni e un esaustivo rapporto è atteso per l’inizio di ottobre, fermo restando che la decisione della Sezione arbitrale di non inviare direttori di gara per le prossime tre partite delle due squadre coinvolte appare più che opportuna per permettere lo svolgimento dell’inchiesta ed assicurare la correttezza del campionato. Nel frattempo, alcuni dei giocatori coinvolti nella rissa e identificati dalle società stesse sono stati cautelativamente sospesi, mentre sono state registrate le sanzioni relative ai provvedimenti presi durante la partita (ammonimenti ed espulsione). Si rammenta in proposito che eventuali decisioni aventi per oggetto ulteriori sanzioni nei confronti di società, dirigenti e giocatori sono di competenza dell’omonima Sezione, in applicazione degli art. 14 cpv. 2 degli Statuti FTC e art. 83 cpv. 1 e 5 degli Statuti ASF", continua il comunicato.
E ancora: "Fino al termine della procedura disciplinare non verranno più rilasciati su questi fatti commenti o informazioni da parte degli organi della FTC. Il Comitato della FTC deplora fermamente simili comportamenti e auspica che quanto successo sabato scorso non abbia a ripetersi. Parimenti, si condanna l’incomprensibile aggressività e l’inaccettabile gioco violento che ultimamente viene proposto, purtroppo sempre più frequentemente, da alcuni energumeni che con il calcio hanno ben poco a che fare: si invitano pertanto dirigenti ed allenatori-come del resto già si era fatto in occasione della recente assemblea e come ribadito dal Presidente a mezzo stampa proprio qualche giorno prima dei fattacci di Semine – a prendere autonomamente le misure del caso e, qualora la situazione non dovesse migliorare, potrà essere presa in considerazione la sospensione di alcuni campionati".